luposolo, essere stato ieri a portella delle ginestre ti fa onore, quei morti del 1 maggio 1947 non vanno dimenticati, i tuoi asini sono rimasti chiusi per una giusta causa, non credo se ne avranno a male.

ps su quella censura in blocco penso di esserne stata concausa, a volte ci vado giù pesante con i commenti, specialmente in "giornate particolari".
a tenermele proprio non ce la faccio, vedo rosso!

Non ti preoccupare , i tuoi asini li vedo acconsensienti ed in una forma dignitosissima!!

Tanto per dirne una ;la capezza,ancorchè larga, non permette all'Asino di aprire correttamente le mandibole impedendo una normale alimentazione.Provate a legarvi verticalmente un fazzoletto intorno alla testa e mangiare.

Bravo natur284 attenta osservazione e ottimo consiglio, a presto...

ma che bocca c'avranno mai i nostri asini?! a sentire certi commenti mi vengono in mente le fauci di un coccodrillo e quelle del leone della METRO GOLDWYN MAYOR!!! WRAORRRRR :-)
fossero questi i problemi degli asini....
ma fatela finita dai co' sto disco rotto e pensate se c'è un motivo per cui quegli asini hanno la capezza indosso senza aprire sempre bocca per dargli fiato!

"Tanto per dirne una ;la capezza,ancorchè larga..."

Già,tanto per dirne una,da mettere insieme alle altre mille..ma quante ne riesci a dire in un giorno??

obiettivamente mia nonna il fazzoletto, fuori di casa, non se lo toglieva mai, men che meno quando si fermava a mangiare, similmente ricomincio a vedere molte giovani donne con il fazzoletto, per strada come anche nei fast food, nei caffè, nelle gelaterie e pasticcerie.
In compenso non ho mai letto sul giornale di suore strangolate a tavola dall'abito.
L'osservazione mi sembra un po' esagerata.
Tralasciando il fuorviante paragone con gli esseri umani: non potendo lasciare Agnese libera, per sua sicurezza, la metto al pascolo con capezza e fune lunga 15 mt., in terreno non in pendenza e assicurata al suolo con picchetto e gassa d'amante, sorvegliata discretamente a distanza.
Non ho mai notato che avesse problemi a farsi gran scorpacciate.

per pantagruele : direi che è indispensabile quando legata , la sorveglianza continua ....
scusa la sconfinata ignoranza la "picchetto a gassa d'amante" cos'è ?

Un nodo facile da fare, semplice da sciogliere una garanzia per il risultato
Vedi galleria attrezzature e finimenti Ultime foto

Nodo utilissimo a mio avviso!
Nautica , asineria ecc ecc ecc

già, molto utile. Io l'ho imparato qui su Raglio, e lo uso spessissimo

per msgis: la gassa d'amante è una sorta di cappio che non stringe, un anello di corda insomma, che non ostacola il deambulare e non si blocca, ha anche il vantaggio di essere il nodo che indebolisce meno la fune...(la mia perizia sui nodi non va molto più lontano della tua ignoranza, comunque)

vabbuò, devo fare la "sborona" :) ma è il mio campo: la gassa d'amante è un nodo marinaro fondamentale insieme a pochi alti (magari solo il parlato e il savoia e già col primo ci si può rendere utili almeno ad attaccare un parabordo) che tiene grossi carichi (scotte delle vele e cime d'ormeggio) che si scioglie con grande facilità riuscendo a togliere la tensione al capo corrente.

ps. al contrario del cappio non è un nodo scorsoio, bensì ad occhiello, quindi non slitta mai.

Quando l'Asino è fuori recinto(e non mi sembra questo il caso!) è palese il ricorso alla capezza.Avevo scritto "verticalmente" intendendo messo come in quelle situazioni paradossali di mal di denti .L'anatomia della mascella delle suore è diversa da quella dell'Asino.Tant'è che, per eccesso bastano due giri di nastro per impedire ad un alligatore di aprire le fauci!!!!
Un altro attrezzo molto interessante è il "piquet de nuit".Un enorme cavatappi che si avvita nel terreno ;sulla testa è posto un anello girevole che permette alla corda di sicurezza di ruotare liberamente nella direzione in cui si sposta l'Asino.Raccomandato,alla capezza, il moschettone di sicurezza.
Qualsiasi nodo si può fare "gassato".Chiedere agli esperti.

Cahh, un bè che ne sapete. Chissà che la finite con questo accanimento terapeutico contro natur, mi sà di una grande insoddisfazione interiore, per me il blog è un luogo di grande discussione e divertimento, a presto...

Non ti preoccupare Manni.Forse sono queste le manifestazioni di quella famosa dote detta "intelligenza" per cui rabbrividisco solo a sentirne il nome?Mah!?

Concordo con Mannironi,quando non ci sono più speranze,l'accanimento terapeutico procura solo sofferenze.Meglio staccare la "spina".

Perchè? Riusciro mai a capire?

intanto lo scriverò qui, ma anche sulla prossima: i miei scecchi non vivovno con una capezza, ma con un volgare "testale"; questo immaginatelo come una collana: io ce l'ho verde, io gialla, io rossa, io blu; e anche a me serve per riconoscerli al volo!

"Qualsiasi nodo si può fare "gassato".Chiedere agli esperti."

io di gassato conosco solo certe bevande, altrimenti ci sono alcune variazioni sulle gasse d'amante, che sono i nodi ad occhiello, variazioni che non servono ai nostri asini.

poi se vuoi fare un ripassino così magari si capisce quello che dici

http://www.clubvelico.sa.it/ita/nodi/

ps sei riuscito a farti dare i piedi dalle tue ragazze o le devi ancora "inpiccare" con i paranchi per farle fare quello che con un po' di fiducia verso chi le accudisce fanno spontaneamente.
direi proprio che la capezze sono l'ultimo dei problemi e ognuno avrà un buon motivo se e quando gliele mette.
e poi, visto che non ravvedo maltrattamenti in una capezza che sia della giusta misura ecc...saranno pure @@@@@ loro!!!

luposolo, col nostro "flagellatore di asinari" è fiato sprecato, con i "comuni mortali" penso che tu non ci debba nessuna spiegazione o giustificazione.