Cavolacci!
Questo si è un problema grande!!!
Spero tanto che luci e radio servano come deterrente.
L'estate scorsa c'era un orso che girava da queste parti...circa 5 km in linea d'aria...fortunatamente ha girato per un'altra valle.

Anche sulle nostre montagne sono stati avvistati, molti pastori hanno avuto grosse perdite, alcuni hanno dimezzato il gregge a causa loro, ma l'avvistamento è stato rilevato a quote più alte di dove noi viviamo, noi abbiamo il problemi delle volpi, questa estate una è riuscita a penetrare di notte nella recinzione e mi ha ucciso un piccolo di capra, da quel giorno le ritiro sempre e faccio giri d'ispezione lungo la recinzione e tappo i solchi scavati dalla balorda rossa.

accipicchia!!!

chi si ricorda di blacksheep?
marzia verona la scrittrice, la seguo su fb e propone spesso il problema lupi per le greggi dei pascoli alpini, sembra che in francia ci sia una vera battaglia sulla presenza/eliminazione dei lupi che procurano grossi problemi ....alle pecore.
cari quei due non pensavo che anche voi...
in sfizzera (la v in tedesco si legge f) ho visto in video che mettono asini di guardia agli armenti (mora puo' confermare) , se volete vi porto lolita, 3 anni fa' nel 3 giorni trekking ha rincorso 2 cani ( lupo?) con anche indosso il basto .vero. l'ho gia' scritto qui su raglio, non è una balla.
fatemi sapere.
mi è venuto un'idea, se ho ben capito tenete accesa la luce e la radio tutta la notte (105, one o one , capital , radicale?), penso che con un sensore di presenza potreste risparmiare energia, tutto si accende unicamente con l'arrivo di ...lupi, sarebbe a mio avviso anche piu' efficace per la sorpresa, pero' occorrono piu' sensori

buona serata

Il problema con i lupi è grande, anche per i lupi, a me piaciono molto, è un discorso lungo che ora è tardi vado a nanna.
Comunque come protezione va
bene anche la recinzione elettrica, magari meglio le reti come si usano per le pecore invece dei nastri o spago.
Le reti sono un po care, 50mt con 14 paletti sono tra le 60 e 100€
Con la recinzione elettrica nessuno esce ma nemmeno nessuno entra.

Concordo con heidiepeter, il discorso "lupi" è lungo e articolato, più problemi, nessun aiuto per risolverli.

L'uomo con la sua attività ha frazionato l'habitat degli animali selvatici che, per un motivo o per l'altro, si sono adattati alla convivenza con l'uomo e le sue attività. I danni da caprioli o cinghiali per chi coltiva la terra sono un esempio purtroppo noto da tempo, e l'unico predatore natuale di questi animali è il lupo, l'unico animale che può regolarli. Oltre arrivano le malattie infettive (bateriche, virali, parassitarie), esempio recente una diarrea micidiale che ha colpito qualche anno fa la popoalzione di caprioli nella mia zona.... Il problema è che quando si prendono decisioni come reinserire un animale bisognerebbe valutare più accuratamente, nello specifico, nella pratica, come aiutare quelli che con questo animale vivranno tutti i giorni. Inutile dire di prendere 8 cani maremmani per la difesa del gregge (sono i difensori naturali, storici, dal lupo), se poi i costi e la burocrazia per le recinzioni o per "tutelarsi" ti tagliano le gambe ancora prima di partire, se per il lupo diventa alla fine più comodo cacciare le pecore del gregge dell'uomo, a cui per natura resta a debita distanza, ma con il quale ha imparato a convivere e non a scappare come faceva prima... Il lupo appartiene da secoli a questa nostra terra, così come cinghiali e caprioli, volpi e faine... ma se non si trova il modo di aiutare le persone, le aziende, che con questi animali devono vivere e convivere tutti i giorni la guerra è inevitabile e l'odio per questi animali, magari inizialmente tacitamente accettati o meglio anche visti addirittura di buon occhio, non può che aumentare.

... per la soluzione mi sembra una cosa interessante. Ma gli animali ci hanno già più volte abituato al fatto di saperi abituare all'uomo e alle sue attività e abitudini,.. non escludo quindi che si possano abituare anche alle luci e alla radio. La vera difesa, secondo me, rimangono gli asini stessi e cani da guardia addestrati.

**in sfizzera (la v in tedesco si legge f) ho visto in video che mettono asini di guardia agli armenti (mora puo' confermare) , se volete vi porto lolita, 3 anni fa' nel 3 giorni trekking ha rincorso 2 cani ( lupo?) con anche indosso il basto .vero. l'ho gia' scritto qui su raglio, non è una balla.


Qualche anno fa un tizio vendette un asino ad uno che aveva un cane il quale aggredì l'asino e si mangiò una mezza coscia , Il venditore si riprese l'asino che curò amorevolmente e insultò pesantemente lo sprovveduto proprietario del cane.Non è una balla.
Buon per te Cacaone che i cani non si sono rivoltati contro l'asino sennò adesso Lolita chissà dove sarebbe.
Ultimamente c'è stato un caso di cane aggressivo anche qui su Raglio.com se ben ricordo.Questo..
Postato da Daikon il : 05-12-2012 alle 22:27:58
AIUTATEMI

Luci ? Radio ? La volpe da me veniva in pieno giorno a prendersi le galline , vista tre volte in tre punti diversi.

Un conto è di giorno anche da noi quando governiamo gli asini a volte vengono i cinghiali senza paura per vedere di mangiare anche loro un conto è la notte al buio praticamente nel bosco trovarsi vicino al capanno le luci a intermittenza con la voce umana o musica ho provato a fargli visita al buio e veramente fa un certo effetto e i lupi della luce e della presenza dell'uomo hanno una certa paura e dato che il bosco è grande e ci sono tante prede che ci dormono cambiano certamente direzione

Secondo me dovresti tenere le tue urine e spargerle nei pressi , loro hanno un buon fiuto e percepiscono la presenza dell'uomo.
Mi dicono che quando si va caccia di cinghiali è vietato pisciare.

x raglia

nelle mie preregrinazioni con lolita fino all'anno scorso, 3000 km a piedi, sono passato piu' volte davanti ad una cascina con una cinquina di cani liberi piuttosto aggressivi, un percorso da 12 km A/R, ogni volta i cani attaccavano lolita la quale sorpresa inizialmente scappava poi si fermava e li aspettava, si metteva in posizione di tiro, li avvisava con calcioni al vento, loro, i cani dopo qualche momento desistevano.
raglia il tuo è un esempio estremo, c'entra poco, te lo dice uno che va a spasso con l'asinella da 4 anni e sempre libera.
buon natale

penso che 1-2 lupi non sono un problema per gli asini - ma se diventano un branco è tutt'un altra cosa! Loro cacciano in gruppo con delle buone strategie e attaccano la loro preda da tutte le direzioni. Non sono sicura se la strategia di luce o musica sia efficace, penso che anche i lupi possano habituarrsi a questo. Ma mi interessano molto le vostre esperienze - anche da noi da poco tempo ci sono 8 lupi! fin'adesso non hanno travesato l'autostrada, ma non si sa mai...

X Cacaone.I cani sono un grosso pericolo per gli asini e per le persone soprattutto se sono randagi , in branco e incattiviti dalla fame , idem e ancor peggio i lupi.
Te lo dice uno che mai e poi mai lascierebbe un'asina libera di farsi attaccare da una cinquina di cani , seccede una volta ma la seconda no.
Stavo portando dei bambini sul carretto durante un carnevale in un paese con due asine attaccate a pariglia.Arriva un cretino che deve mettere la macchina in cortile e apre il cancello automatico , dal cortile sbuca in strada un grosso rotweiler e minaccia seriamente le due somare che però riesco a contenere , il cretino richiama il cane che non ubbidisce finchè non lo prende e lo rinchiude.
Mi è bastato ed è bastato anche al cretino.

X Cacaone. Scusa ma quando l'asina è stata attaccata dai cani il tuo cane dov'era ?

x raglia

accetto e condivido quello che scrivi.
pero' cani randagi qui mai visti.
anche la cinquina non è randagia.
posso dire di conoscere bene il territorio dove vivo, forse meglio di chiunque altro al di fuori delle guardie ecologiche che incontro abbastanza spesso e comunico.
cane e asina liberi, non mi hanno mai detto niente, la prima volta lunga chiacchierata sorpresi da lolita.
uomo cane asino liberi insieme se ne vedono pochi.

3 anni fa' 2 cani domestici mi hanno sbranato 23 tra galli, galline, oche e anatre.
sicuro che fossero cani domestici in quanto trovati e riconosciuti dopo tre mesi in un recinto a conterico a 3 km da casa mia.
pensato alla polpetta, ma non ce l'ho fatta, piuttosto da dare al proprietario.
ma i cani erano scappati .

riconosco che gli imprevisti esistono, m che facciamo...ci chiudiamo in casa?

differenti esperienze raglia e si impara ogni giorno.

Che la " cinquina " non fosse randagia l'avevo capito e ifatti ho scritto *Buon per te Cacaone che i cani non si sono rivoltati contro l'asino sennò adesso Lolita chissà dove sarebbe*

x raglia

ti riferisci alla cinquina?
in quel caso jack ha corso un po' contro di loro poi ha desistito, jack è un cane piuttosto pauroso...purtroppo o meno male a seconda dei casi.

invece nel prato durante il trekking, jack era poco piu' di un cucciolone, si è messo a correre con lolita ma secondo me per lui era un gioco.
quel giorno è stato per me un vero spasso vedere lolita rincorrere i cani con il basto in groppa.
la mia lolita un angelo con carattere.

riconosco che gli imprevisti esistono, m che facciamo...ci chiudiamo in casa?

No , riduco le possibilità di imprevisti.

x mora
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Non sono sicura se la strategia di luce o musica sia efficace, penso che anche i lupi possano habituarrsi a questo.
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infatti ho proposto l'utilizzo di sensori che intervengono solo in presenza di intrusi e quindi massima sorpresa/paura quindi fuga istantanea e associazione di evento fortemente pericoloso.

Da circa 15 giorni ho notato un notevole movimento di caprioli,tassi, istrici,lepri,cinghiali e vanno tutti verso il basso e dato che sulla Sambuca non c'è neve evidentemente sono spinti dai lupi che stanno scendendo.Sino al 2000 qui di lupi non ce n'erano,poi dopo approfonditi e costosi studi nelle alte sfere conclusero che per il controllo dei caprioli era necessario introdurre 2 copie di lupi.A distanza di 12 anni,quanti sono diventati visto che non hanno antagonisti?
Domanda stupida:non era più semplice e meno invasivo togliere la protezione a quei mostri di caprioli?
Circa l'uso della aradio qui 5 anni fa in 2 castagneti colpiti dai cinghiali durante il periodo di raccolta i 2 contadini provarono a mettere la radio di notte(qui di notte si prende solo radiomaria) FUNZIONA!!!!CHE BELLO E FACILE!!!!! Dopo 2 giorni in paese poco è mancato che succedesse un far west.I cinghiali disturbati dalla radio erano andati in altri castagneti dove prima non c'erano.Conclusione:ognuno si tiene i suoi cinghiali,non li manda da altri,e con l'aiuto di volontari,di notte si appostano in cima ai castagni e quando i cinghiali arrivano gli fanno...... molta....paura!
Qualcuno sta iniziando anche a far paura ai caprioli,perchè oltre ai danni che fanno,niente caprioli,niente lupi...si spera!!!!Perchè altrimenti penso che inizieranno a far paura anche ai lupi!
Ragliaconoi,è vero,i cinghiali sentono l'odore di urina umana e ci girano al largo,non vero invece per i caprioli,tutte le sere e le mattine li ho attorno a casa(15-20 mt.)e vengono a mangiare il fieno degli asini!
A detta dei locali,a differenza dei lupi,sono molto più pericolosi i cani rinselvatichiti,perchè conoscono l'uomo e non ne hanno paura e anche in piccoli branchi possono aggredire gli umani.

Che ci crediate o no,ma io testimone oculare,un rotwailer di 8 mesi lasciato libero dal suo proprietario(tanto qui siamo in montagna,terreno di tutti!)si è infilato nel pascolo e ha inseguito abbaiando un puledro asino di 1 anno,alla prima doppietta il proprietario del cane è andato a riprenderselo che aveva il muso accorciato!!!

Cacaone:circa l'uso dei sensori va bene per il pollaio e se hai il sonno duro,altrimenti passa un pipistrello e lui suona,passa il topo e lui suona,tira vanto e passa na foglia e lui suona.....

x garzi

vero per i pipistrelli ecc. ma dato che roby adesso lascia sempre acceso la notte , con i sensori che si accenda tutto 3 volte o 10 volte poco cambia.
sono convinto del fatto che il fattore
sorpresa sia determinante.

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alla prima doppietta il proprietario del cane è andato a riprenderselo che aveva il muso accorciato!!!
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una volta si faceva senza problemi ora si rischia....no niente rischio...si va' in galera.

alla prima doppietta il proprietario del cane è andato a riprenderselo che aveva il muso accorciato!!!

Già , di 8 mesi e pieno di crocchette.

Qui da noi non ci sono lupi ma ci sono branchi di cani randagi che possono essere altrettanto pericolosi. L'anno scorso un branco di cani ha attacato gli asini di proprietà di un ragazzo del paese, nel periodo che erano al bosco, massacrando un puledro di circa un anno aprendogli una coscia e staccando quasi totalmente il pene. Purtroppo nonostante l'intervento di sutura della coscia e di vaginizzazione, l'asino è morto dopo una settimana.

L'obiettivo è far sì che per i lupi sia più difficile e scomodo attaccare gli animali "domestici" piuttosto che virare sui selvatici. L'idea delle luci e della radio è sicuramente meglio di niente e può funzionare, e l'effetto sorpresa (di difficile gestione come ha detto garzingo) è ottimo, anche se non credo nel lungo termine, ...
Anche i cani da guardia non sono di facile gestione: oltre ad alimentazione e addestramento per essere poco casalinghi e molto da guardia devono anche non partire appena vedono un lupo nella boscaglia... mi raccontava un amico di "trappole" da branco di lupi nelle quali il cane era attirato per poi venire attaccato dagli altri lupi del branco, oltre che lasciare campo libero per attaccare gli animali che invece dovrebbero essere protetti nel ranch o fattoria..

Sicuramente non avere lupi è fare caccia di selezione sugli ungulati e sterminio su volpi (si fa già) è più comodo per tutti. Meno etico.
Voler reinserire il lupo per salvarlo dall'estinzione è sicuramente un gesto nobile, ma bisogna tutelare anche, ripeto, le aziende che poi ci convivono. Credo che gli aiuti per recinzioni o retribuzioni a capo ucciso o altre "sovvenzioni anti-lupo" valgano solo per gli IAP (Imprenditore agricolo professionale), correggetimi se sbaglio,.. e valgono quallo che valgono, cioè poco. Questo equivale a reintrodurre il lupo e dire alle persone che vivono lì: "e mò son caz_i vostri..."; di boschi e parchi protetti ce ne sono pochi, molti di quelli che ci sono vedono comunque insediamenti umani o attività (vicino a laghi, impianti sciistici, turismo). Gli animali selvatici ripiegano nei campi, i lupi e i cani rinselvatichiti anche... e spesso sono più comodi gli animali domestici di quelli selvatici, soprattutto laddove le recinzioni sono traballanti e non ci sono animali da difesa. Dalle mie parti già va di lusso, c'è tutta un'area tra i due laghi Suviana e Brasimone piena di cervi e piuttosto selvaggia e una parte del Parco del Corno che non è battuta nè dal turismo nè da impianti sciistici, tra Pianaccio, Monte Cavallo e il versante pistoiese... forse è anche per questo che di lupi quì nei nostri campi non se ne vedono nè sente parlare...

Cacaone,scusa se non sono stato chiaro, la doppietta l'ha tirata l' asino, non io. Io personalmente giro sempre disarmato o al massimo con un ramoscello di castagno.
Spirit,anche da noi vengono risarciti solo gli I A P. e a prezzo di carne da macello mentre a tutti gli altri viene detto: se gli animali sono tuoi tocca a te custodirli!

La strategia del branco dei lupi è quella di sbrancare appena una preda rimane sola l'attaccano rincorrendola fino a quando esausta non opporre una minima resistenza il puledro mangiato aveva corso quasi per un chilometro ' il vitellino aveva corso molto meno i pochi resti della nostra capra si ritrovarono infondo al nostro canalone .A proposito dei lupi vi racconto cosa ci è capitato l'ultima volta che siamo usciti con i muli circa un mese fa.Una mattina si decise di andare sul crinale, il nostro crinale è un sentiero che divide il chianti dal valdarno di circa 20 kilometri con dei pezzi di strada bianca e altri pezzi piu' difficili con salite ripide e discese molto sconnesse con dei grandi e fondi fossi fatti dall'acqua e pieni di pietre difatti le chiamano le pietraie.Arrivati in cima a una di queste salite forse la piu' ripida e pericolosa la strada cominciava a pianeggiare a sinistra castagneti e piante di marroni a destra il bosco fitto con davanti una grande radura piena di scope e ginestre di due metri di altezza.Io ero davanti a cri la mia mula si fermo' di scatto guardando verso la radura infatti vidi in lontananza ondeggiare le cime delle scope e ginestre pero' fino ad allora ci era attraversato caprioli mufloni cinghiali ecc.. e marta le sentiva da lontano e noi ci divertivamo a contarli quando attraversavano tanto le mule erano abituate e non avevano alcun paura restando ferme a guardare cosi' anche quella mattina si rimase fermi per vedere quali animali ci attraversava fu il nostro sbaglio.Le scope e le ginestre sono molto fitte e si vede bene anche in lontananza quando ci passa un animale figuriamoci diversi all'improvviso la mia mula scarto' violentemente mi si giro' e parti' a tutto foco in discesa al primo momento mi dissi sono morto poi con la forza della disperazione entrando dentro i fossi,riuscedo con le pietre che ruzzolavano arrivai in fondo e riuscii a fermarla e questa stronza si mise a brucare l'erba come se non fosse successo niente. Appena fermato mi girai e vidi che avevo dietro melissa senza cri c'era la sella senza la pelle che la ricopriva .Mi prese un colpo cominciai a chiamarla ma non mi rispondeva , rimontai in sella presi melissa a lunghina e con mille pensieri in testa ritornai di corsa dove eravamo prima del fatto.Appena scollinai vidi cri in terra in mezzo al viottolo pero' mi rispose mi sentii molto sollevato aveva un taglio profondo al braccio e svariate ferite in tutto il corpo ma di rotto niente.Mi disse che melissa vedendo marta partire parti' anche lei ma girando violentemente si era rotto i lacci che tengono la pelle d'agnello e era scivolata via insieme a lei era molto impaurita perche' credeva che mi fossi rotto.L'avventura è finita bene.Tutto questo è avvenuto perchè erano lupi come pensavo io, la mattina dopo venne da noi il sardo che a una colonica nel bosco vicino all'accaduto trovo' 6 pecore uccise e mezze mangiate, le mule si comportarono cosi' perche' sentirono un odore che non conoscevano.Il racconto è lungo ma ho voluto raccontare la mia prima esperienza con i lupi speriamo che sia d'accordo anche cri

anche nelle montagne qui intorno stanno cominciando a diventare sempre piu' frequenti i problemi con i lupi...
ringraziamo quei cretinoidi di verdi che li hanno lanciati...

Io spero che non arrivino qui in pianura perche' se me li vedo intorno a casa, con due cavalli anziani incapaci di difendersi, io ad impiombarli e a sotterrarli non ci penso due volte...

Comunque mai visto un cavallo che ha paura di radio e luci!

Un cavallo che è in un box o dove c'è altri cavalli vede gente insomma dove c'è movimento con le luci o con anche la musica di sotto fondo forse è un altra cosa ma io parlo di un capanno da solo praticamente nel bosco e gli è stato acceso la radio a tutto volume con la musica vicino mentre mangia credo che sia un altra cosa

e' comunque un cavallo ombroso... un cavallo tranquillo non si spaventa per i rumori o per le luci... al massimo ha un breve sussulto

Se non ricordo male avete un bovaro del bernese.
E se aggiungeste alla famiglia uno o due maremmani? In funzione antilupi, a due o quattro gambe, mi sa che non hanno inventato di meglio.