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Data inserimento : 24-09-2008 17:47:17 | |||||||||||||||
Nick : elcholo | |||||||||||||||
Titolo : 'Piante e animali perduti''Piante e animali perduti' | |||||||||||||||
Testo : | |||||||||||||||
Nel week end, a Guastalla, la dodicesima edizione di una delle mostre mercato più ricche e originali del settore GUASTALLA (RE), 24 SET. 2008 - Si avvicina il tanto atteso appuntamento all’insegna della biodiversità: un intero week end, quello di sabato 27 e domenica 28 settembre, dedicato ad una delle mostre mercato più ricche e originali del settore. “Piante e Animali Perduti”, giunta alla XII edizione, è di scena a Guastalla. Per due giorni la cittadina dei Gonzaga sarà impreziosita da antiche e spesso dimenticate varietà di vegetali e rare specie di animali mentre infinite proposte di delizie enogastronomiche popoleranno le strade e il centro storico del paese, riproponendo un vero e proprio ritorno alle origini della civiltà agricola e contadina. Un’atmosfera di grande festa e di tempo ritrovato a contatto con le origini e le tradizioni della terra ma anche un’occasione unica di approfondimento e di conoscenza tecnica e scientifica, grazie agli argomenti trattati nel corso della manifestazione, indirizzati non solo agli addetti del settore ma anche agli appassionati o semplici curiosi. La manifestazione inaugurerà sabato prossimo con l’apertura del VII Convegno organizzato da RARE (Razze Autoctone a Rischio di Estinzione) alla presenza di Emilia Roberta Rivi, Assessore all’Agricoltura della Provincia di Reggio Emilia e di Mario Dallasta, Sindaco di Guastalla. Il VII Convegno annuale sulla biodiversità zootecnica italiana si svolgerà dalle 9 alle 13 presso la Sala Espositiva San Francesco. RARE è la prima associazione in Italia che si occupa di tutela, recupero e valorizzazione delle razze autoctone in pericolo di estinzione. Sorta nel 2002, l’associazione ha una forte connotazione culturale-ambientalista, nonché scientifica. Oltre a promuovere attività didattiche ed educative, ha come finalità quella di divulgare informazioni sulle razze e sul loro ruolo socio-economico. Il tema affrontato quest’anno sarà “IL RUOLO DEGLI ALLEVATORI PER LA TUTELA DELLE RAZZE AUTOCTONE: ESPERIENZE A CONFRONTO”. L’incontro di studi vedrà la partecipazione di esperti e docenti universitari che affronteranno diverse tematiche: Luigi Chierico e Lino Verardo discuteranno le esperienze di allevamento della razza bovina Tortonese nella provincia di Pavia; Luciano Castellani si occuperà del recupero e valorizzazione della razza bovina reggiana, Domenico Mascolo dell’allevamento della razza bovina Podalica nel territorio pugliese, mentre Alessandro Marchi ci parlerà dei progetti di recupero e salvaguardia della razza bovina Modenese. Per quanto riguarda la sicurezza alimentare, filiera corta e sostegno alle produzioni di nicchia a Reggio Emilia avremo Andrea Iotti e Mauro Bigi. I progetti per la salvaguardia e la valorizzazione della razza suina Casertana verranno trattati da Alberto Rossetti e Gianfranco Pannicello, mentre l’allevamento e la valorizzazione del suino Nero Siciliano sarà affidata a Francesco Marino. Letizia Filosi e Matteo Chindemi approfondiranno la tematica dell’allevamento di capre alpine nel sistema pastorale-stanziale e pastorale-tradizionale (Piemonte, Ossola). Verrano illustrati anche esempi di allevamento stanziale e transumante della razza ovina Cornella Bianca in provincia di Modena da Mirco Cardini e Costantino Pasquesi. Il convegno terminerà con Filippo Menegatti e le esperienze di recupero della razza ovina Forza o Vicentina. Piante e Animali Perduti ospiterà anche il secondo raduno regionale delle FATTORIE DIDATTICHE, una vera e propria evoluzione e rivoluzione didattica riportata alle origini. Nate come aziende agricole, specializzate in tecniche di agricoltura biologica, si sono messe sul campo per insegnare ai più piccoli. Un’opportunità speciale per sperimentare, in modo dinamico, la “scuola all’aperto”, imparando a conoscere e a rispettare la vita degli animali e l’origine dei prodotti agricoli che si consumano. Per l’occasione, in Piazza Mazzini e in Piazza Cavour avremo “La Fattoria dei Bambini” con la pigiatura dell’uva, pagliai e pecore. Non mancherà anche quest’anno, suddiviso in due giornate, l’ASINO DAYS con divertenti novità per i più piccini. Un appuntamento irrinunciabile nel panorama dell’eco divertimento, un’esperienza unica e indimenticabile per un pubblico di bambini ma non solo. Approfondire la conoscenza e familiarizzare con questa bellissima creatura, definita persino da Montaigne docile e contemplativa, resta un privilegio. Piante e Animali Perduti, in collaborazione con la Podesteria di Gombola, propone nella giornata di sabato 27, dalle 14.00 alle 19.00 in Piazza Martiri Patrioti, l’esilarante esperienza dell’asino-bus, un vero e proprio “trenino ecologico”. L’asino diverrà il mezzo di locomozione “sostitutivo” per trasportare i bambini in alcuni luoghi della festa ed ecco che si creeranno vere e proprie “carovane” di bimbi a spasso, sulla groppa di questo fedele amico dell’uomo. Verrà anche predisposta una divertente ed efficace segnaletica stradale, creata ad hoc, che consentirà una breve passeggiata lungo il perimetro della piazza. Alle 17.30, presso lo stand dell’associazione l’Asino, ci si dà appuntamento con “Asini Birilli e Aste”: il pubblico presente verrà coinvolto in esercizi per intervenire sulle disabilità motorie. Domenica 28 settembre dalle 10.00 alle 19.00, sempre in Piazza Martiri Patrioti, ancora una giornata dedicata all’asino: si partirà con il divertente “Circo Degli Asinelli”, lo spettacolo circense per famiglie. Un clown e un giocoliere arriveranno in piazza con un antico carrozzone e con cinque asinelli. Seguirà Il Gioco dell’Asino, un’intelligente rivisitazione del Gioco dell’Oca en plein air con un tabellone gigante e asinelli come segnalini. Ma la vera novità di quest’anno è il PATENTINO ASININO che verrà dato a tutti i bambini che hanno condotto il proprio asinello attraverso un percorso a piccoli ostacoli. Alla fine del tragitto verrà assegnato il patentino personale di conduttore di Asinelli. Ricordiamo che LA PODESTERIA DI GOMBOLA è un luogo di accoglienza e di sperimentazione didattica intelligente per bambini all’interno dell’Appennino Modenese. La Podesteria organizza per gruppi e scolaresche intere giornate a dorso d’asino con visite sul territorio e alle bellezze del luogo. Per quanto riguarda gli eventi enogastronomici, in un contesto di antichi sapori perduti e ritrovati, di prelibatezze e delizie gastronomiche, assolutamente da non perdere è MUSTUM ARDENS (mosto ardente), il torneo della mostarda a cura dell’associazione Guastalla Ambiente (Iscrizioni Walter Bonazzi cell.340-4693715) in programma nel pomeriggio di sabato 27 settembre. In serata a Palazzo Ducale alle ore 20.00 è prevista la cena a tema “Mostarde in tavola”, che verrà accompagnata da deliziose mostarde sulle ricette dello chef Lino Turrini del ristorante Corte Brandelli di Dosolo (Mn). Seguirà la presentazione del suo libro “Le mie Mostarde”. L’evento, promosso dalla Provincia di Reggio Emilia, rientra nell’ambito delle iniziative de “Gli ori della terra reggiana”, la rassegna di eventi e feste volti alla valorizzazione e promozione della tipicità del nostro territorio, quest’anno con uno sguardo in particolare rivolto proprio alle produzioni più tipiche dell’intero territorio provinciale. Informazioni: UIT Informazione e Accoglienza Turistica – Via Gonzaga, 37/e – 42016 Guastalla (Re) - tel. 0522 219812 - e-mail: iatguast@libero.it Fonte : http://www.emilianet.it | |||||||||||||||
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