Immaginate un grande spazio verde in mezzo ad una tipica cava del territorio della Sicilia Sud Orientale e immaginate tanti asini e tanti ragazzi disabili che si prendono cura di loro. No, non è pura fantasia, ma realtà, una realtà che ha avuto inizio giorno 3 maggio 2007 con l’avvio del progetto “Onotherapy”, un progetto promosso dall’Anffas Onlus (Associazione Nazionale Famiglie di Disabili Intellettivi e Relazionali) di Modica, “Casa Chiara” di Ispica e l’Associazione “Oasi degli Asini” di Rosolini, che opera nell’ambito della riabilitazione e della Attività Assistita con l’Asino. Con questo progetto, le suddette Associazioni intendono realizzare una attività mirante al raggiungimento del benessere psico-fisico, alla riabilitazione e alla creazione di una relazione armoniosa con l’ambiente e l’animale, favorendo la partecipazione attiva della persona con disabilità al suo processo riabilitativo.
“Si tratta di un’esperienza splendida - dice il Presidente dell’Anffas Onlus di Modica, Francesco Provvidenza - un’esperienza che, giorno dopo giorno, permetterà ai nostri ragazzi di sviluppare una certa autonomia, non solo perfezionando il coordinamento dei movimenti e l’equilibrio, ma soprattutto accrescendo la consapevolezza e la stima di sé e migliorando il rapporto con il proprio corpo. Inoltre, avere a che fare con un animale, che per sua natura comporta sempre un margine di imprevedibilità, stimola una serie di attività intellettive come interesse, concentrazione, memoria, stabilità emotiva, tranquillità e fermezza di carattere, doti necessarie per migliorare il rapporto con se stesso e con gli altri”.
Ieri, i ragazzi dell’Anffas Onlus di Modica e di “Casa Chiara” di Ispica hanno iniziato un’avventura che durerà all’incirca due mesi e che sarà per loro, per gli operatori e i volontari del servizio civile un’esperienza formativa forte che gli darà l’opportunità di conoscere ed esplorare un nuovo mondo, quello della natura, che al giorno d’oggi, soprattutto per le persone con disabilità, è spesso un mondo sconosciuto. I volontari e gli operatori dell’“Oasi degli Asini”sono rimasti colpiti dal veloce grado di adattamento dei ragazzi, che dopo qualche piccolissima incertezza, hanno iniziato ad accarezzare gli asini, a “presentarsi” facendogli sentire il proprio odore, e a spazzolarli. I ragazzi, inoltre, hanno dimostrato il loro grande coraggio passando sotto gli asini mentre venivano acclamati a gran voce e a suon di applausi. “ E’stato davvero emozionante osservare i volti gioiosi e allo stesso tempo meravigliati dei nostri ragazzi - dice una volontaria del Servizio Civile presso l’Anffas Onlus di Modica - . “Erano emozionati e a volte mostravano qualche timore, ma del resto come tutti! Credo sia un’esperienza molto importante per loro e anche per noi!”
Così, ha avuto inizio questo progetto di Onoterapia, un progetto che sicuramente darà i suoi frutti e che aiuterà a stimolare il piacere per la ricerca, la scoperta, la conoscenza e la curiosità verso l’ambiente naturale e a favorire la capacità di collocarsi anche negli spazi esterni diversi da quelli quotidiani, aggiungendo, così, un tassello alla passione per la vita e al rispetto di tutto ciò che è vivo.
Carmen Pisana
Volontaria Servizio Civile
Presso l’Anffas Onlus di Modica
di Giovanni Provvidenza
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