Ma anche malati psichiatrici, soggetti autistici, bulimici, anoressici, affetti da sindrome di down, da ritardo mentale possono essere aiutati a creare dei termni di relazione interpersonale attraverso l'onoterapia
Non si può comprendere la bellezza della natura se non quando ci si immerge completamente in essa. Sotto il cielo azzurrissimo della Sicilia scorrono prati di margherite, intervallati da muri a secco costeggiati da ombrosi ulivi e carrubi .Valli scoscese in cui riecheggiano le voci antiche dei siculi, prime genti che hanno lasciato piccole incavature nelle rocce: le loro necropoli.
Proprio in queste valli, (tra Modica e Rosolini) sormontate da pendii scoscesi e verdeggianti, un gruppo di giovani ha fondato una cooperativa sociale senza scopo di lucro capace di aiutare chi è più debole. Prossimo punto d'incontro con i bambini ciechi provenienti da più parti d'Italia, con i diversamente abili dell'Anffas della provincia di Ragusa, " l' Oasi degli Asini" unico centro di tutta la Sicilia abilitato ai processi di rieducazione relazionale ( ve ne è un altro al nord) è già centro di educazione al rispetto della natura e degli animali, poichè ospita numerose scolaresche e tutti coloro che amano stare lontano dal frastuono della città.
Qui si può incontrare Lorena Cicero: logopedista, onoterapeuta, insegnante e consulente di Brain Gym.
Perchè ha fatto la scelta di dare vita ad un organismo cooperativo proprio in questa valle?
- Perchè lavorare a contatto con la natura e insieme agli asinelli è una grande passione. Proprio la passione è ciò che accomuna i collaboratori poichè ognuno ha la sua attività lavorativa, per cui guadagnare non è la cosa che ci interessa Gli asinelli sono animali dolcissimi che come unica ricompensa vogliono un'infinità di carezze.
Perchè scegliere gli asinelli piuttosto che i cavalli per lavorare ai casi che si presentano?
- Perchè il cavallo è caratterialmente più istintivo, per cui le sue mosse possono essere previste fino ad un certo punto. E' utile soprattutto per aiutare a recuperare le capacità motorie. Invece, l'asino non ha reazioni nevrili, ha una grandissima pazienza e nelle situazioni di pericolo si ferma sulle zampe senza proseguire nè avanti né indietro fino a che non recupera la sua sicurezza.
Ma l'asino è veramente "asino"?
-Al contrario gli esperti dimostrano che non è assolutamente così. L'asino è un animale estremamente intelligente. Ragiona, e nel momento in cui si pianta a terra non volendone sapere sta concretizzando il suo ragionamento e non sopporta di essere interrotto in questo suo percorso mentale.-
Chi sono i sogggetti a cui gli asinelli possono dare una "zampa"?
Malati psichiatrici, soggetti autistici, bulimici, anoressici, affetti da sindrome di down, da ritardo mentale possono essere aiutati a creare dei termni di relazione interpersonale attraverso l'onoterapia. E' doveroso aggiungere che questa disciplina che utilizza gli asinelli necessita di figure professionali preparate. Un'equipe di logopedisti, assistenti sociali, psicologi esaminano i casi che si presentano. Ne valutano il percorso, i risultati e gli obiettivi ottenuti fino alla fine delle varie sedute. Inoltre, non ci si ritrova nel classico centro di riabilitazione ma tra la natura e gli asinelli dallo sguardo dolcissimo. -
Invece cos'è il Brain Gym?
-Si tratta di 26 movimenti da svolgere in qualsiasi contesto, anche a casa o in ufficio. Questi movimenti facilitano i processi di apprendimento favorendo la concentrazione, la memoria, la capacità organizzativa e perfino l'adattamento a nuove situazioni.-
Il vicepresidente della cooperativa sociale, il signor Macauda guida in silenzio gli asini e i visitatori lungo le antiche mulattiere, mentre il vento leggero porta il profumo dell'erba. Accompagna nel trekking someggiato. Dice: - Questa è la "passeggiata della salute" , un modo per avvicinarsi alla natura e allontanarsi dai ritmi frenetici della vita quotidiana. Il silenzio interiore è quello che la caratterizza perchè permette di concentrare l'attenzione sul proprio respiro, sui movimenti del proprio corpo e sui rumori della natura. -
Tonino di Stefano, volontario della cooperativa sottolinea: - Recarsi nella suggestiva valle Cansisina è anche un momento per guardare al passato visitando le antiche necropoli, passando sotto l'acquedotto bizantino, entrando nell'eremo di Croce Santa in cui un eremita, di cui non si conosce il nome, custodì per anni una croce antichissima, oggi trasferita in altro luogo per proteggerla da atti di vandalismo. -
Un percorso nella natura con dei compagni insoliti come gli asini è un'esperienza che permette di rendersi conto di come l'abbandono e il degrado della natura possa essere limitato con atti concreti e sinergie di persone volenterose.
di Arianna Salemi
Fonte : < ahref="http://www.7magazine.it/new.asp?id=897">www.7magazine.it |