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Raglio Bar Gogliardia , simpatia , empatia. Facciamo due chiacchiere in allegria. Non urlate è inutile, qui ci si incontra e non ci si scontra.	Forum inserito il : 08-05-2009 alle 22:46:05

Una lavata di testa

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Ilas Gruppo: normal Città: Scandicci Provincia: FIRENZE Messaggi:837 Messaggio privato	Postato il : 05-06-2015 alle 11:20:13 Una lavata di testa 3 anni sono pochi, veramente pochi, ma quando accade qualcosa di importante il ricordo ti resta impresso nella mente...... Un pomeriggio rimasi sola con Pippolo, il micino nero che tenevo a casa della nonna. La mamma, si sà, ancora adesso dice: "Gli animali? Gli voglio bene, non gli farei mai del male, ma loro devono stare da se', vanno tenuti da animali. Mica come te che vuoi più bene a quella ciuca che ai cristiani!" E così Pippolo stava dalla nonna..... Ero una bambina brava e buona e spesso rimanevo da sola a giocare. Era estate e la finestra di cucina era aperta. Lui entrò piano per non farsi vedere, io mi inginocchiai a terra e appoggiai la testa sul cuscino della sedia. Pippolo, che, quando andavo lì mi cercava e non mi lasciava mai, si accucciò accanto alla mia testa. Iniziò piano piano, con molta delicatezza, a leccarmi i capelli. Ronfava e mi passava le zampine a mò di pettine... Mi leccava, ronfava e pettinava. E così via...via... Non so per quanto tempo rimasi con lui (poi in fondo non si può pretendere troppo da una bambina così piccola)... Mi ricordo che giravo la testa per fargli terminare bene il lavoro. Ho ancora oggi il suono delle sue fusa e la contentezza immensa che provavo. Pippolo mi voleva bene e mi accettava! Ero anch'io come un gatto..... CHE GIOIA! Tutto finì con le urla di mia madre che, appena entrò e ci vide, iniziò a fare un casino della Madonna. Io tutta leccata e pettinata a mò di Rodolfo Valentino cercavo di farle capire che non era successo niente di grave. E giù urli, grida..... Sembrava mi avesse rovinato e chissà quali malattie!!!..... In poco tempo mi ritrovai con la testa nel lavandino: prima con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool mi strusciò ben bene, poi mi lavò la testa..... e shampoo, shampoo, schiuma, schiuma.....bolle, urla e via, via..... Io cercavo di divincolarmi e piangevo. Piangevo, urlavo perchè lei non capiva, non capiva quello che stava facendo, che ci stava facendo! Io piangevo soprattutto perchè avevo paura che Pippolo si fosse offeso, che ci fosse rimasto male. Ero terrorizzata all'idea che avrei perso il mio amico...... Invece no, ormai era fatta: tra me e Pippolo era successo qualcosa. Qualcosa di indissolubile, di profondo, di indimenticabile. - Vedi Toffee, Pippolino morì poco dopo e io sono tanto cresciuta, ma è grazie a quella lavata di testa che adesso sono qui con te ad annusare l'aria che sa così tanto di caprifoglio
Nerone Gruppo: normal Città: Sarzana Provincia: LA SPEZIA Messaggi:1474 Messaggio privato	Postato il : 05-06-2015 alle 14:05:40 proprio stamattina ero a torso nudo per il caldo e ho lasciato che il mio cavallo Jimmy mi leccasse per una mezz'ora... Moderazioni espresse: 0

foxtrot Gruppo: normal Città: coassolo Provincia: TORINO Messaggi:1233 Messaggio privato	Postato il : 05-06-2015 alle 14:31:14 Ilas il tuo racconto è stato commovente,comprendo bene il tuo animo,il mio è uguale verso gli animali e mi fanno un po' pena le persone che non sanno godersi tutto ciò! Moderazioni espresse: 0

heidiepeter Gruppo: normal Città: Lesvos Grecia Provincia: STATO ESTERO Messaggi:2993 Messaggio privato	Postato il : 05-06-2015 alle 16:06:22 Mi sembra che quest fobia verso gli animali venga piu dalle religioni cattoliche, ortodosse, di quando la chiesa cercho' di sopprimere le credenze pagane molto legate alla natura e agli animali. Mia nonna, donna credente protestante, ci insegno' a rispettare gli animali, dopo pranzo scrollando la tovaglia dalla finestra di cucina diceva che dalle briciole qualcosa lo ricevono anche i vermetti e gli insetti. Quando avevo circa 10 anni, fine dei '60, mori un suo gatto di vecchiaia (ha sempre avuto gatti lei) , che aveva la finestrella giu in cantina sempre aperta e d'inverno stava sulla cassapanca della stufa di maiolica, disse che non ne prendeva piu di gatti perchè poi muoiono e se ne soffre tanto. Dalla mia famiglia abbiamo imparato che gli animali si rispettano, ma mai che fossero sporchi. Moderazioni espresse: 0

Bicmak Gruppo: normal Città: Cernobbio Provincia: COMO Messaggi:755 Messaggio privato	Postato il : 07-06-2015 alle 11:44:47 A me pare che nellle epoche e nelle zone in cui la vita era/è più difficile, gli animali vengono facilmente considerati come degli utensili, degli strumenti di lavoro. Se la vita è dura ci si concentra sul benessere proprio e soprattutto dei figli, che spesso in queste condizioni sono anche più numerosi e con meno garanzie di salute e sopravvivenza. È tipico di condizioni più agiate, come la nostra (anche se non ci sembra poi un gran che!) la creazione di rapporti di affezione verso gli animali. Meno figli, minore coesione all'interno delle famiglie... E così spesso ad una certa età ci si ritrova a investire affettivamente su qualche animale. Nel 'nostro' caso, questo significa che spesso si tende (io per primo beninteso) a snaturare il rapporto ed a trattare un asino come se fosse un Chiuaua da borsetta. Basta leggere cosa succede in America e in parte anche in Inghilterra, dove ci sono concorsi di bellezza per gli asini che vengono curati e toelettati come appunto i cani da concorso. Mi pare che in Francia siano più legati alle tradizioni di razza e di lavoro, e siano molto avanti sul trekking. Non so se è un bene o un male, per me l'importante è comunque che ci sia un rapporto ed una dedizione che possa durare nel tempo, che non sia solo una passione che dura per un periodo e poi finisce. Poi ognuno di noi, per come è fatto e non necessariamente per tradizione familiare, si affeziona e comunica di più o di meno con le bestie. Ma questo credo che, qui su Raglio, non sia necessario ribadirlo. Moderazioni espresse: 0

Nerone Gruppo: normal Città: Sarzana Provincia: LA SPEZIA Messaggi:1474 Messaggio privato	Postato il : 07-06-2015 alle 23:50:55 io sono un caso emblematico: ho rinunciato ad avere figli perche' sarebbero andati in conflitto di interessi con i miei animali... pero' c'e' da dire che non mi e' mai piaciuto avere famiglia, fin da quando ero all'asilo ero gia deciso a rifiutare matrimonio e figli e non volevo neanche avere intorno le bambine... Moderazioni espresse: 0

Bicmak Gruppo: normal Città: Cernobbio Provincia: COMO Messaggi:755 Messaggio privato	Postato il : 08-06-2015 alle 18:22:29 Be' Nero, guarda che anche le ragazze c'hanno un suo perché! Moderazioni espresse: 0

Bicmak Gruppo: normal Città: Cernobbio Provincia: COMO Messaggi:755 Messaggio privato	Postato il : 08-06-2015 alle 18:23:30 Be' Nero, guarda che anche le ragazze c'hanno un suo perché! Moderazioni espresse: 0

platero Gruppo: normal Messaggi:1949 Messaggio privato	Postato il : 08-06-2015 alle 21:52:48 Ilas, che bella storia, raccontata con poesia e semplicità! Mi sembra di vederti, lì inginocchiata a compiere con Pippolo quel rito, patto di amicizia e fedeltà. Certi riti sono solo per iniziati. E' un privilegio che si riceve per natura, o che si deve meritarsi a fronte di sacrifici e sfide, sfiode che a volte durano una vita, senza fare nè vincitori nè vinti. (io cmq sono allergica alla saliva dei gatti :-( perciò credo che non mi avrebbe fatto tanto bene quel trattamento...) Moderazioni espresse: 0

Nerone Gruppo: normal Città: Sarzana Provincia: LA SPEZIA Messaggi:1474 Messaggio privato	Postato il : 09-06-2015 alle 01:32:08 Citazione Originalmente inviata da Bicmak Be' Nero, guarda che anche le ragazze c'hanno un suo perché! le ragazze si, ma per stare con me ci vogliono delle ragazze di quelle che non vogliono figli e possibilmente che non vogliono neanche sposarsi... e che amino i cavalli, e che se ne freghino di vacanze, shopping e mondanita', e che accettino di vivere in casa con i miei genitori, in mezzo al mio disordine ecc... come puoi ben capire e' piu facile fare un 6 al superenalotto che trovarne una cosi... Moderazioni espresse: 0

heidiepeter Gruppo: normal Città: Lesvos Grecia Provincia: STATO ESTERO Messaggi:2993 Messaggio privato	Postato il : 09-06-2015 alle 16:06:27 Bic, la famiglia della mia nonna era molto povera, 8 figli, contadini di montagna nel Canton Grigioni, eppure gli animali si rispettavano Moderazioni espresse: 0

Ilas Gruppo: normal Città: Scandicci Provincia: FIRENZE Messaggi:837 Messaggio privato	Postato il : 09-06-2015 alle 16:40:57 Guardate, forse non mi sono spiegata bene. Anche la mia mamma rispetta gli animali, figuriamoci! Semplicemente non li capisce e non ha mai voluto averci nessun tipo di rapporto. "perchè i gatti sono sporchi, saltano, sono infidi e menefreghisti. I cani sbavano e puzzano..." Insomma lei sta bene dove non ci sono animali e per lei la nostra è una vita incomprensibile: 5 gatti, 2 cani, 6 galline, 2 conigli.... 1 mulo e tutti liberi! UNA CASA DI PAZZI Senza pensare a che fine ho fatto fare al mio giardino!!! SICURAMENTE DA LEGARE! Detto questo mai farebbe del male ad un animale, anzi. E poi è buffo perché è stata proprio lei ad insegnarmi il rispetto per ogni forma di vita. Adesso quando viene da me e le canine le vanno incontro lei subito si informa se devono mangiare, e quando le spiego che la stanno cercando perché le stanno facendo le feste lei è contenta e gli vuole sempre dare un biscottino. Povera mamma, forse da piccola non ha avuto un Pippolo che le ha fatto una bella lavata di testa! Moderazioni espresse: 0

Mora Gruppo: normal Città: Says (Grigioni/ Svizzera) Provincia: STATO ESTERO Messaggi:2224 Messaggio privato	Postato il : 10-06-2015 alle 21:39:14 bellissima storia - io da piccola passavo ore e giorni addestrando gatti selvatici... Moderazioni espresse: 0

Ilas Gruppo: normal Città: Scandicci Provincia: FIRENZE Messaggi:837 Messaggio privato	Postato il : 13-06-2015 alle 14:27:45 Mora invece io sono passata da: - essere convinta di ipnotizzare le lucertole: loro beate al sole e io seduta accanto che le guardavo e canticchiavo sottovoce una nenia.... ma ore e ore.... e io fiera del mio lavoro! - a fare le corse con le chiocciole: avevo una grossa scatola di legno (quelle da vini) e dentro ci avevo messo della terra con ciuffi d'erba e tutte le chiocciole che trovavo in giardino. Tutti i giorni gli davo l'acqua e l'insalata e poi gli facevo sgranchire le "gambe" nel radicchio della nonna. (felice lei!) Poi chiamavo il mio amico Antonio e gli lasciavo scegliere la chiocciola che preferiva (tanto la mia "Sbavucchia" non la davo a nessuno!). Si allineavano sulla linea della partenza e poi si aspettava.... e anche qui ore e ore.... Infatti loro, prima di muoversi, impaurite si ritiravano dentro il guscio e io mi mettevo a convincerle anche qui cantando:" Chiocciola chiocciola Marinella, tira fuori le cornelle e se non le tirerai pezzo d'asino sarai!". Questi erano i miei pomeriggi estivi. L'inverno mi andava peggio. Buffo però, solo adesso mi rendo conto che nella canzone c'era l'asino! Moderazioni espresse: 0

lakai Gruppo: normal Città: sorso Provincia: SASSARI Messaggi:1384 Messaggio privato	Postato il : 13-06-2015 alle 14:42:28 HAHAHA! Pensa che io ipnotizzavo le galline: ne prendevo una, con una mano la tenevo ferma a terra con la testa bassa, poi appoggiavo l'indice dell'altra mano in terra vicino al suo becco e piano piano lo allontanavo tracciando una linea, lei lo guardava fissa e s'immobilizzava, poi lasciavo la gallina e lei continuava a stare ferma, a volte cadeva e stava ugualmente ferma, battevo le mani e saltava via come una saetta...ma non cantavo. Moderazioni espresse: 0

Ilas Gruppo: normal Città: Scandicci Provincia: FIRENZE Messaggi:837 Messaggio privato	Postato il : 13-06-2015 alle 21:57:52 Dai Lakai, lasciamo perdere! Te almeno le galline le stecchivi davvero, io invece mi illudevo di incantarle quelle lucertole. Comunque sai, ero bravina con le formiche. Le osservavo mentre facevano quelle lunghe file e portavano le provviste a casa. Io seguivo la fila e arrivavo a vedere il loro bottino (quasi sempre un mucchietto di semi). Allora mi mettevo e glieli raccoglievo io e li portavo vicino al loro formicaio - devo ammettere che le prime volte cercavo anche di infilarglieli dentro!- Com'era bello vedere come loro reagivano.... All'inizio era il caos. Si agitavano e le colonne non erano più ordinate. Si sfregavano le antenne, tornavano indietro e poi si risfregavano tra di loro e giravano, giravano.... Ma, se nessuno mi cercava e avevo tempo, restavo lì e piano piano dal caos si ritornava alla calma, riprendevano il lavoro e si concentravano sul nuovo bottino. Ecco, a quel punto il mio lavoro era finito e potevo rientrare in casa. Ma che soddisfazione, AVEVO AIUTATO LE FORMICHE! Alla facciaccia della cicala, ora anche loro, potevano fare festa!!!! E che festa! MI immaginavo roba: sesso, droga e rock and roll!!!!!! A volte invece mi concentravo su un formicaio sfigato... di quelli con le formiche che girano, girano e portano a casa poche cose. Allora qui scattava la mia vena da Robin Hood: correvo in casa e prendevo o una manciatina di riso o del pane o dello zucchero e correvo fuori. In questo caso però le formiche reagivano in modo differente. Infatti.... Ma che palle!!! ma che ve frega a voi delle formiche??? Va bè, mi stoppo qui...... Comunque vi potrei parlare di quando in un buco in giardino Armando e la Gina fecero Armido..... roba pesa questa...roba da ROSPI Moderazioni espresse: 0

icaro Nome: ranch margherita Cognome: margherita Gruppo: normal Città: cavriglia Provincia: AREZZO Messaggi:1048 Messaggio privato	Postato il : 14-06-2015 alle 20:43:39 mi incanto a leggere i tuoi racconti...scrivine ancora !!!!un abbraccio cri Moderazioni espresse: 0

Ilas Gruppo: normal Città: Scandicci Provincia: FIRENZE Messaggi:837 Messaggio privato	Postato il : 29-07-2015 alle 15:34:55 Ecco che ci risiamo..... Da ieri sera sto facendo da mamma ad una rondine caduta dal nido. Mangia, beve ma non fa la cacca...... Moderazioni espresse: 0

Ilas Gruppo: normal Città: Scandicci Provincia: FIRENZE Messaggi:837 Messaggio privato	Postato il : 29-07-2015 alle 15:51:56 Eccola qui, con me a lavorare! Ancora niente, ho provato anche con i massaggini..... :-( Moderazioni espresse: 0

platero Gruppo: normal Messaggi:1949 Messaggio privato	Postato il : 29-07-2015 alle 16:31:15 Ilas, la bottiglietta d'acqua San Benedetto l'hai messa lì per farla sentire meno sola? se è così sei davvero un'anima nobile! Moderazioni espresse: 0

lakai Gruppo: normal Città: sorso Provincia: SASSARI Messaggi:1384 Messaggio privato	Postato il : 30-07-2015 alle 00:34:15 LAVORAAARE??? se stare su raglio.com lo consideri lavorare...beh! Elcholo dov'è il modulo per la domanda d'assunzione? Moderazioni espresse: 0

Ilas Gruppo: normal Città: Scandicci Provincia: FIRENZE Messaggi:837 Messaggio privato	Postato il : 30-07-2015 alle 09:31:00 Forse sarà stata la rondine sull'acqua (sai Platero che non ci avevo fatto caso?) oppure la vicinanza della caramella Toffee attaccata al portascotch (con questa risoluzione non si vede bene), o i depliant di IHP dietro ... ma Falco adesso sta proprio bene ed è diventato un orologino svizzero! Io comunque resto dell'idea che siano stati i sandalini di Garzingo che avevo voluto ri-vedere poco prima su raglio.com a farla liberare... ;-) dai Garzi che si scherza un po', non ho niente contro di loro, figuriamoci! (BLEA!) e per non farti sentire solo ammetto che pure io ne ho una versione femminile (RI_BLEA!!!) VERAMENTE ORRENDI I MIEI! E comunque adesso ri-siamo insieme in ufficio A LAVORAAAAARE!!!!! capito Lakai, qui si suda Moderazioni espresse: 0

lakai Gruppo: normal Città: sorso Provincia: SASSARI Messaggi:1384 Messaggio privato	Postato il : 31-07-2015 alle 11:47:52 ah va beh...allora buon lavoro, invece io ora vado a fare un tuffo anche per te Moderazioni espresse: 0

heidiepeter Gruppo: normal Città: Lesvos Grecia Provincia: STATO ESTERO Messaggi:2993 Messaggio privato	Postato il : 12-08-2015 alle 16:58:16 Ei, qui mi son persa un bel giro, belli i racconti di Ilas, ora mi sbatto in mare, c'è vento da Sud e si cola come il burro al sole Moderazioni espresse: 0




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