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Parliamo di ..................Domande generiche su come gestire un asino, consigli e informazioniForum inserito il : 23-06-2006 alle 15:11:15 | |
Autore | Messaggio | |||
dulcinea2013 Gruppo: normal Città: Civitella San Paolo Provincia: ROMA Messaggi:42 Messaggio privato | Postato il : 17-09-2013 alle 23:37:03 Gestione - oliveto - "cuccia" Dunque, ho mamma e figlia in un oliveto di circa 3000 mq. Ora, a distanza di tre mesi, ho (giustamente!) cacca sparsa sul terreno. Cosa è meglio fare: passare la fresa o fare la raccolta e deposito in un angolo? In questo secondo caso, come gestisco il mucchio di letame che si verrà a creare? Cuccia: Sto allestendo la stalletta. Ho delineato un rettangolo di 6 metri per quattro e mezzo con pali e per copertura ho messo della lamiera grecata che avevo disponibile. Ora devo a breve fare le "pareti". Cosa mi consigliate di economico e funzionale? | |||
bruno Gruppo: normal Città: Canale Monterano Provincia: ROMA Messaggi:970 Messaggio privato | Postato il : 18-09-2013 alle 12:51:40 Oliveto?...hai deciso di disfartene? Apparte gli scherzi, sai che molti asini amano le foglie di olivo e sono degli eccezionali potatori?...(a maggio ho ospitato uno stalloncino che sembrava un animale da circo, camminava sui posteriori per raggiungere rami oltre i 2 metri). Altri, ancor peggio, amano scotecciare il tronco causando una forte sofferenza alla pianta. Riguardo il letame devi tener conto che se passi la fresa, questo farebbe bene agli olivi ma avresti pochissima erba ed in questo caso le asine sarebbero ancor più attratte dalle fronde degli alberi. Nel secondo caso (quello che faccio io), puoi depositare il letame raccolto creando una striscia "temporanea" cioè iniziando da una parte e proseguendo sempre in una direzione di modo da poter utilizzare il letame stagionato progressivamente, fresandolo in un orto o in un'altra parte del terreno. Per la stalla io ho usato delle doghe di abete ma penso che la cosa più economica siano le cosidette sottomisure da carpenteria. Aspetta comunque altri consigli. Ciao. | |||
heidiepeter Gruppo: normal Città: Lesvos Grecia Provincia: STATO ESTERO Messaggi:2993 Messaggio privato | Postato il : 18-09-2013 alle 14:13:37 L'area in cui stanno gli asini deve essere igienica, le feci depositate sono piene di larve di vermi che si annidano nel terreno e, sopratutto se è bagnato, sulle foglie e l'erba, che loro poi rimangiano, viene addirittura raccomandato di cambiare io pascolo ogni anno, chi se lo puo premerete. A volte pulisco anche due volte al giorno, ogni tanto salto un giorno ma l'igiene è molto importante Inoltre lo sterco si infiltra tra le unghie fino a provocare danni seri. E' assolutamente necessario ripulire quotidianamente il terreno, il mucchio dovrebbe essere recintato a 20-30 cm di distanza. Lo sterco d'asino è uno dei miglior concimi, googla: "letame raglio" In quanto agli ulivi, se ci tieni tieni lontano gli asini, loro mangiano la corteccia (sopratutto se bagnata dopo la pioggia) e ne distruggono la linfa, di conseguenza l'albero muore. Un trucco è di spalmare cacca di cani o sangue di un altro animale, non ci vanno piu Il legno e le foglie fanno molto bene a loro, ma meglio raccogliere i rami dopo la potatura, qui è all'inizio dell'anno | |||
dulcinea2013 Gruppo: normal Città: Civitella San Paolo Provincia: ROMA Messaggi:42 Messaggio privato | Postato il : 18-09-2013 alle 21:23:17 Citazione Originalmente inviata da bruno Oliveto?...hai deciso di disfartene? Apparte gli scherzi, sai che molti asini amano le foglie di olivo e sono degli eccezionali potatori?...(a maggio ho ospitato uno stalloncino che sembrava un animale da circo, camminava sui posteriori per raggiungere rami oltre i 2 metri). Altri, ancor peggio, amano scotecciare il tronco causando una forte sofferenza alla pianta. Riguardo il letame devi tener conto che se passi la fresa, questo farebbe bene agli olivi ma avresti pochissima erba ed in questo caso le asine sarebbero ancor più attratte dalle fronde degli alberi. Nel secondo caso (quello che faccio io), puoi depositare il letame raccolto creando una striscia "temporanea" cioè iniziando da una parte e proseguendo sempre in una direzione di modo da poter utilizzare il letame stagionato progressivamente, fresandolo in un orto o in un'altra parte del terreno. Per la stalla io ho usato delle doghe di abete ma penso che la cosa più economica siano le cosidette sottomisure da carpenteria. Aspetta comunque altri consigli. Ciao. Agli olivi SEMBRA che PER ORA non gli stanno facendo nulla di particolare (corteccia) e le fronde basse, sinceramente, mi fanno un favore se le tolgono, in quanto non amo abbasarmi quando passo sotto gli alberi! Mi piace il suggerimento della striscia di letame. Lo adotterò. Grazie. Ho sentito e letto del "trattore a gallina", e se ci riesco lo metto in pratica. Ho fatto degli esperimenti lasciando le mie gallinelle in giro per l'oliveto e in effetti funzionano alla grande! Sta a vedere che trasferisco il pollaio nei dintorni dell'asinaio! Le sottomisure andrebbero bene, in effetti. Sarebbe anche simpatico a vedere. Valuterò il loro costo. Grazie mille. | |||
dulcinea2013 Gruppo: normal Città: Civitella San Paolo Provincia: ROMA Messaggi:42 Messaggio privato | Postato il : 18-09-2013 alle 21:25:22 Citazione Originalmente inviata da heidiepeter L'area in cui stanno gli asini deve essere igienica, [...] Inoltre lo sterco si infiltra tra le unghie fino a provocare danni seri. [...] In quanto agli ulivi, se ci tieni tieni lontano gli asini, loro mangiano la corteccia (sopratutto se bagnata dopo la pioggia) e ne distruggono la linfa, di conseguenza l'albero muore. Un trucco è di spalmare cacca di cani o sangue di un altro animale, non ci vanno piu Il legno e le foglie fanno molto bene a loro, ma meglio raccogliere i rami dopo la potatura, qui è all'inizio dell'anno Grazie mille. Suggerimenti preziosi anche questi. | |||
heidiepeter Gruppo: normal Città: Lesvos Grecia Provincia: STATO ESTERO Messaggi:2993 Messaggio privato | Postato il : 18-09-2013 alle 22:48:11 anch'io uso il sistema "letamaio cronologico", 6 mesi e sei mesi, visto che sono una frana in agraria ne uso poca, regalo ai miei tre vicini contadini, che ne son felici e mi danno uova, latte di capra e vegetali in cambio. | |||
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