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Domande generiche su come gestire un asino, consigli e informazioni
Forum inserito il : 23-06-2006 alle 15:11:15

Costruire recinto per addestramento

AutoreMessaggio
hovi
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Messaggi:12


Messaggio privato
Postato il : 18-07-2013 alle 13:31:01
Costruire recinto per addestramento
Buongiorno a tutti,

vorrei costruire un piccolo recinto per portare all'interno gli asinelli e addestrarli. Al momento, sono docili e dolcissimi, ma non proprio addestrati (problemi con la cabezza, con il veterinario, ecc.). Mi piacerebbe invece poterli abituare per bene a essere manipolati ed eventualmente provare con sella, bast, ecc.
Nella struttura, vorrei predisporre anche un "incastrino", una strettoia dove far entrare l'asino e bloccarlo per le eventuali operazioni più delicate (veterinario, zoccoli, ecc.).
Mi consigliavano una struttura quadrata 8x8, magari con albero al centro (per l'ombra ed eventuali legature).
Che ne pensate?
Grazie a tutti.
lakai
Gruppo: normal
Città: sorso
Provincia: SASSARI

Messaggi:1384


Messaggio privato
Postato il : 19-07-2013 alle 03:23:50

Quel recinto di cui parli si chiama “tondino”, in genere ha forma ottagonale o tonda, alto almeno cm.120 ha un diametro di circa 10 m. puoi realizzarlo utilizzando tavole “sottomisura” (quelle grezze per edilizia lunghe m. 4 e spesse cm.2,5, larghezza varia da cm. 8 a 16) fissate a paletti verticali alti almeno m1,50 di cui 30 sotto terra. Al centro può venire infisso un palo per aiutare nell’allenamento. considerando spazio fra tavole di circa cm. 10, ti serviranno almeno 64 tavole per fare il perimetro, 16 paletti trattati (per evitare che marciscano) li trovi nelle rivendite di accessori ed arredamenti per giardini, oppure potrai acquistare listelli 10x10 lunghi m. 4 e poi tagliarli e trattarli; ricorda di realizzare un cancelletto largo almeno 1 metro. Prestando attenzione e facendo da solo tutto il lavoro potresti contenere i prezzi circa entro 400€. Legare l’asino ad un albero o palo...non direi, perché può girarci intorno e tu dovresti stare ad inseguire, è meglio il vecchio classico anello nel muro.
La strettoia invece si chiama “travaglio” possono essere, trasportabili, rimorchiabili, ribaltabili, con verricelli manuali od elettrici, come vedi ne esistono di tutti i tipi per tutti i gusti e...tasche; potrai realizzarlo affiancando una staccionata esterna al tondino parallela ad una parete; in alternativa potresti utilizzare due elementi di ponteggio ed otterresti un ponte/tunnel di m. 1x2, ma sinceramente dubito che ne farai utilizzo, io stesso fui tentato e ne studiai la realizzazione, ma rinunciai e decisi d’intestardirmi a cercare il contatto e il lavoro senza nessun mezzo di costrizione, beh non mi pento, dopo un po’ alla fine è più facile lavorare senza niente, ho visto incastrare un asino fra le forche del trattore per pareggiare gli zoccoli, ma per forza! non erano MAI stati sollevati; devi provare ogni giorno, cercare l’occasione appena possibile; avendone la possibilità faresti bene a farti “iniziare” da un amico che ci sappia fare, vai a vederlo all’opera e studialo e poi cerca di ripetere. Ricorda che devi andarci senza paure o nervosismi, (loro percepiscono, starebbero male e le situazioni s’ingarbugliano facilmente) altrimenti è meglio rinunciare, parla loro con calma, il tono della voce ha effetto... prova e vedrai. ciao


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hovi
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Messaggio privato
Postato il : 19-07-2013 alle 11:48:58

Grazie mille per la risposta.
Per il "tondino": se utilizzo quelle che qui chiamano "filagne" (assi di legno tonde, lunghe 4 mt) è lo stesso? Nel caso: due orizzontali sono sufficienti?
Il fatto che sia tondo immagino derivi dalla posizione centrale dell'addestratore, con l'asino che gira. Sapevo che questo vale sicuramente per i cavalli: è molto consigliabile anche per l'asino?
Rispetto al "travaglio" la mia esigenza è soprattutto legata all'eventuale arrivo di estranei (veterinario ecc.): con me sono tranquilli e si lasciano manipolare, ma da altri al momento no...
Infine (come alternativa o in aggiunta del tondino): mi veniva in mente ieri di costruire un recinto intorno alla stalletta, in modo che quando li chiudo possano comunque sentirsi in un luogo "protetto". Ti sembra una buona idea?
La mia funzione, al momento, più che di un addestramento "professionale" (non sono in grado), è quella di avvicinarmi a distanza stretta alle bestiole e fare con loro piccole attività.


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icaro
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Messaggi:1048


Messaggio privato
Postato il : 19-07-2013 alle 21:06:41

Il travaglio o la strettoia da noi l'usavano per ferrare i buoi da lavoro, o per la monta delle manze, non ho mai visto un asino che per ferrarlo o per medicarlo avesse bisogno di tale arnese c'è qualcosa che non va'.Non dico di addestrarlo per la carrozza o a sella ma un minimo di insegnamento base ci vuole con calma, un po per giorno, accarezzare tutte le gambe fino a che te lo cosente, si sente e vedrai che dopo poco ti dara' i piedi senza problemi portarlo a lunghina insegnargli a stare fermo a stare legato magari le prime volte con un nodo che quando tiri si sciolga, questo è il minimo per la sicurezza dell'asino e del compagno sono cose molto facili ci vuole pazienza e perseveranza


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