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Testo :

Dino: dammi un crodino!!
Ma perché mai questo orsacchiotto birichino se la prende solo con gli asini? Avrà subito un torto da questi animali? con tutto quello che ci sarebbe da mangiare in natura, negli allevamenti di altri animali, nei ricchi avanzi che l’uomo rifiuta e che i cassonetti non riescono neanche a contenere, tanti sono. Perché proprio e solo asini? Mah, mistero! ma già! ragazzi, sta cercando una compagna! sarà infoiato perché non la trova, magari gli piacciono le asine e queste non gliela danno e lui perde il lume, bestia com’è!
Comunque sia , una palla di piombo tra gli occhi non la merita: lui deve sopravvivere, e non è facile per un orso al giorno d’oggi, tanto più se è viziato nei gusti e mangia solo asini, e pure sconsolatamente arrapato . In uno Zoo poi! ne morirebbe.
Ora, dico, Dino ha il collare bionico che non può neanche andare a cagare senza che i suoi osservatori satellitari non lo sappiano. Che si dia l’allerta agli asinari (visto che ci siamo, anche agli altri possessori di animali) quando si trova nei paraggi, nel contempo gli si apparecchino succulenti banchetti, che tanto la roba che sprechiamo ci avanza. Chi sa? magari Dino, così facendo, si adatta ad una pseudo convivenza senza combinare guai. Breve però, urge portarlo nelle montagne da dove è arrivato……. o magari no: ce lo ha portato un irriconoscente umano che appena si è accorto che il cucciolo è cresciuto, manifestando voglie da “attenti al gorilla”nei suoi confronti, ha pensato bene di dirottarlo sulle ignare asine. Comunque, se ci fossero femmine orse della sua specie libere e felici, quello sarebbe il posto di Dino, a costo di portarcelo, sonnecchiante di valium, in elicottero.


Collaboriamo con “l’asilo nel bosco”, un luogo dove i bimbi vivono gran parte delle attività all’esterno, in piena natura. Sapete cosa si son sentite dire le educatrici, dalla guardia forestale, l’altra mattina? …..”ragazze, non perdete d’occhio i bambini, che nel bosco si aggira una pantera!”…..che non sia l’inizio di un film già visto?
A proposito di film, per stare in tema, consiglierei (soprattutto ai più incazzati) “L’ORSO” di Jean-Jacques Annaud