Premesso che gli animali a cui sono affezionato hanno più da temere dai bipedi che dall'unico orso che sta girando per l'Italia del nord.
premesso che l'orso è evidentemente italiano (sta facendo centinaia di km per trovare una femmina, perfettamente in linea con tanti italiani bipedi che, per la stessa ragione, viaggiano fino in Thailandia, Brasile, Cuba etc.) e non capisco perchè debba andarsene all'estero;
questa ossessione di fucilare tutti gli esseri viventi potenzialmente pericolosi per animali a cui siamo affezionati, poi, la vedo un po' sinistra.
Se l'applicassimo escludendo l'uomo:
fucilo l'orso perchè potenzialmente pericoloso per asini e pecore;
fucilo gli asini perchè potenzialmente pericolosi per i cani;
fucilo i cani perchè potenzialmente pericolosi per pecore, caprette e gatti;
fucilo i gatti perchè potenzialmente pericolosi per cavie, criceti, coniglietti, pesci d'acquario e uccelli da voliera;
fucilo tutti i volatili perchè spesso non disdegnano di nutrirsi di vari insetti domestici tra cui api e grilli canterini;
fucilo i pesci che mangiano i bruchi che mi stanno simpatici;
fucilo i bruchi perchè mi mangiano le rose.
Se poi prevediamo la fucilazione anche per gli animali potenzialmente pericolosi per l'uomo:
mitragliamo tutti i bovini, ovini, equini e suini e anche il pollame (pericolosissimo con quei becchi e quegli speroni), sterilizziamo i mari, avveleniamo e bruciamo tutti i nidi di insetti e rimaniamo soli a crepare su una terra deserta e devastata.
E fortuna che questo dovrebbe essere un sito di amanti degli animali.
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