Milano La sezione locale di 100% animalisti quest’anno ha voluto essere presente alla Sagra di Baggio di Milano per documentare sia la corsa degli asini che la mostra degli animali che si tengono durante questi giorni di festa. Ecco il comunicato che ci inviano:
"Ancora una volta ci siamo trovati di fronte a una manifestazione in cui gli animali vengono usati e abusati per il mero divertimento degli umani, in primis i bambini.
Come si può evincere dalle foto e dai video ripresi domenica, giornata clou della sagra in cui si tiene anche la corsa degli asini, quest’ultimi seppur non cavalcati vengono tirati e fatti correre, loro malgrado, sull’asfalto in mezzo ad una folla urlante.
Lo stress provocato agli animali da questo inusuale e caotico esercizio è evidente.
Durante i giri dell’isolato della corsa, gli asini vengono spinti tra la calca senza che nulla li protegga dalle persone e viceversa. Sono dunque evidenti le carenze di sicurezza, perché basta un animale imbizzarrito o un spettatore "sopra le righe" per far sì che la festa possa diventare una tragedia.
Inoltre durante la stessa sagra, diversi animali da cortile (o più probabilmente da allevamento) vengono esposti in precarie recinzioni ammassati in poco spazio e alla totale mercé dei presenti.
Abbiamo visto animali tristi, impauriti, rannicchiati su se stessi per sfuggire alla presa delle molte mani di umani che tentavano di avvicinarsi. Uno spettacolo vergognoso.
Siamo nel 2009 ed ancora nelle feste di aggregazione di quartiere come queste vengono usati animali come fossero oggetti, e non esseri senzienti in grado di provare emozioni. Senza contare che una manifestazione come questa è totalmente diseducativa per le nuove generazioni, che essendo testimoni di questa sopraffazione verso i più deboli, addottrineranno la legge del dominio e non dell’amore per i più deboli.
100% animalisti continuerà ad essere presente e a vigilare sul benessere animali ogni qual volta che ce ne sarà bisogno dando voce a chi voce non ne ha".
Fonte : http://www.cittaoggiweb.it |
| Data inserimento : 21-10-2009 22:26:50 | | Nick : ragliaconnoi | Testo : | | Soppa che scandalo!!! | | Data inserimento : 22-10-2009 11:47:17 | | Nick : alessia75 | Testo : | | triste!!!! | | Data inserimento : 23-10-2009 07:09:25 | | Nick : pantagruele | Testo : | "vengono esposti in precarie recinzioni ammassati in poco spazio e alla totale mercé dei presenti."
"impauriti, rannicchiati su se stessi per sfuggire alla presa delle molte mani di umani che tentavano di avvicinarsi."
Già, mi ricordo uno spettacolo simile quando, alla fiera di Pugliano, uno stand del pesce fritto (?!?) usò come "richiamo" uno sparuto gruppetto di ballerine brasiliane in tanga, tacchi a spillo, piume e lustrini.
Umani da esporre come colorati uccelli tropicali.
Non so se ridere o rattristarmi.
| | Data inserimento : 26-10-2009 00:05:45 | | Nick : barabba | Testo : | | IO rispetto gli animalisti,perchè hanno un motivo per passare il tempo anche loro ma quello che fanno durante le corse degli asini sicuramente non è a favore di questi magnifici animali,anzi in alcuni casi gli accorciano la vita,perchè se andiamo avanti di questo passo sicuramente avranno vinto una guerra quella di non far correre più gli asini ma ne manderanno tanti al macello,i ragazzi che tengono gli asini per correre poi non sanno cosa farsene,ma forse era meglio prima quando ad un asino caricavano a giornate quintali di legne sulla schiena e poi si ritrovavano dopo alcuni anni curvi stile poltrona del 600.Comunque bravi ci state riuscendo continuate ad essere presenti. | | Data inserimento : 26-10-2009 10:59:13 | | Nick : milk | Testo : | | Queste scene io le conosco bene.Avvengono nel nord Italia ,veneto e nord ovest,Assenti nel centro e sud Italia . Sono frutto della incultura,di quelle popolazioni UN insulto alla natura dell' asino e dunque di tutta la natura. |
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